Dubito
Gli articoli rispettivamente del 2 e 3 Aprile sono raggiungibili ai seguenti link: link 1, link 2 (nota: rimuovere la "X" dopo "www.")
Ora, senza nulla togliere alle campionesse, al loro operato ed alla loro onestà... guardando le foto, il ragionevole dubbio salta fuori baldanzoso! Non è l'impresa in sé ad essere messa in discussione, ma l'incongruenza tra le immagini e quanto viene descritto. Sulla foto della telemarker ad esempio:
La pendenza è ben maggiore! siamo sull'ordine dei 60, forse 65°! A ben guardare però, le nuvole ed i monti all'orizzonte presentano una strana inclinazione verso il basso. La domanda nasce spontanea: un orizzonte che non è orizzontale che orizzonte è?. L'arrivo della funivia ostenta altresì, nelle sue pareti verticali, una non proprio naturale propensione a perdere il piombo; architetto progettista asinello, capo operaio in coma etilico, obiettivo fotografico scadente o mirata rotazione posticcia dell'intero fotogramma? mah...
Par condicio. E la foto della snowboarder ?:
Qui, ai 45° dichiarati dovremmo aggiungerne almeno altri 25 per arrivare ai 70° raffigurati. Lei sorride appollaiata su una parete quasi verticale e si tiene apparentemente solo con il sedere!!! Le braccia infatti sono troppo larghe per scaricare la forza; insomma, per contrastare la gravità di una simile pendenza gli arti superiori dovrebbero essere paralleli al busto! Già, ma forse... sì, si sta tenendo con la tavola. Ma no! la lamina back non incide il manto, la tavola non è - come è legittimo pensare - perpendicolare o quasi alla parete, ma sembra addirittura voler seguire la pendenza della parete stessa. In tutta sincerità, secondo me, anche in questo caso l'ombra di una parziale rotazione in senso orario regna sovrana. Ma probabilmente mi sbaglio, e sarebbe quasi ora di curare questo mio torcicollo...
6 Comments:
altro che torcicollo...
questi hanno cercato di farci passare per emeriti imbecilli!!!
vergogna!!!
ciao
micia
By Anonimo, at 14:39
Recentemente ho fatto il Toula sul Bianco e lì ci sono tratti davvero verticali. Su queste pendenze sedersi significa semplicemente appoggiare il culo alla parete stando praticamente in piedi!
E mi permtto di aggiungere che nella seconda foto non c'è neve sulle porzioni che dovrebbero essere orizzontali della roccia...
...invece se ruotiamo la foto in senso antiorario tutto torna a posto.
E poi qui non si vede nemmeno l'orizzonte. ;-)))
Aloha
By Anonimo, at 22:39
Olà Powderwave, effettivamente ho specificato nel post:
"Ora, senza nulla togliere alle campionesse, al loro operato ed alla loro onestà... ".
ed anche:
"Non è l'impresa in sé ad essere messa in discussione..."
Tutto questo senza nemmeno conoscere il Vallone di Antermoia, basando la polemica esclusivamente sulla manipolazione (digitale o fisica che sia) delle foto. Atto sicuramente volto a dare maggiore spettacolarità all'immagine stessa. Questo credo sia fuori da ogni ragionevole dubbio.
Ripeto - anche in virtù della pericolosità da te sottolineata - non voglio togliere alcun merito alle protagoniste né addossare colpe che non hanno. Ma un qualche furbetto in tutta la faccenda c'è eccome, ed il suo operato lede pericolosamente l'onore, la credibilità e la sportività delle due campionesse.
Per quanto concerne il "Cesso"... sì, concordo pienamente. Credo sia l'unico punto veramente in pendenza sul Toula. A differenza del vallone di Antermoia, ho avuto modo di esserci.
Ciao :))
By ErreBì, at 07:39
sono storte in maniera spaventosa!!! :-)
a una pendenza come quella della foto ci vorrebbe l'ARCangelo custode! soprattutto col telemark..
By naturagrezza, at 16:11
ooo nulla da togliere alla tavola!! a rileggere sembra avere un tono di giudizio di più o meno difficoltà di una cosa rispetto ad un'altra, non mi permetterei mai! :-))
(anche perchè non conosco la praticA)
By naturagrezza, at 11:08
avevo compreso, non ce n'era bisogno! :-)
By ErreBì, at 14:03
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