Padrone del mondo

Attorniato da un vaporoso senso di superiorità, pervaso dalla sottile sensazione di dominare e poi quell'immensa e profonda felicità... inspiegabile. Oltre le nubi, più vicino a Dio, chissà se il Paradiso è così. E chissà se il Paradiso esiste...

Un proverbio cinese recita: "Se non scali la montagna non potrai avere una visione chiara della pianura", ed io oggi mi immagino in quella pianura in cui vivo, tra migliaia di regole ed interminabili code, tra simboli effimeri ed obiettivi illusori, nella frenetica caducità del mio essere.

Cavallo Pazzo, Sioux degli Oglala, diceva: "Una grande visione è necessaria. L'uomo che la possiede deve seguirla, come l'aquila segue il blu piu' profondo del cielo."
Come l'aquila di Cavallo Pazzo, i miei pensieri oggi si elevano finalmente liberi nel blu sconfinato, ed anch'io mi sento librare di gioia. Quella gioia che prevarica tutto e ripaga dell'affanno, dell'esitazione, dell'angoscia, dell'inquietutidine accumulata nella nebbia.


"Sappi che ogni elemento della natura è come una persona. Parla ai tornado, Parla al tuono. Sono tuoi amici. E ti proteggeranno. (Anonimo, Navajo)" .
Quando s'è messa prepotentemente tra me ed il mio sogno, le ho parlato e lei è andata via, lentamente, mostrandomi l'accecante alone dell'astro nascente in un' atmosfera fatata e surreale, delineando le sagome di aguzze quinte di roccia fino ad allora inesistenti.

Padrone del mondo; pensieri, sempre gli stessi, eppure ogni volta nuovi. Ammiro la roccia bianca della Majella, fantastico su come doveva essere, un tempo che fu, infestata di squali. Osservo il ripido versante Ovest che oggi digrada dolcemente perdendonsi nei rossicci autunnali.

Amo questa montagna, adoro le sensazioni che sa donare, rispetto il suo modo d'essere ed aspetto paziente che torni a vestirsi del bianco velo. Solo pensieri...