Il segreto di Pulcinella
Majella: c'è un grande segreto tra gli anfratti rocciosi. Un angusto pertugio costringe carponi verso l'inenarrabile. Né un segnale né un indizio; lo spettacolo stalattitico è appannaggio di pochi (?), fortunati eletti del passaparola.
C'è silenzio all'interno, c'è silenzio anche fuori. Sono però due silenzi diversi. Quello della grotta è ovattato, fuori dal tempo e dallo spazio, interrotto solo da una goccia che cade periodicamente; una dimensione diversa che sembra ignorare lo scorrere delle lancette. Con poco, nel rispettoso silenzio, si dimentica se fuori piove o c'è il sole, se è mattina o pomeriggio, se è inverno o estate. (Ma di quest'ultimo 'se' non ne siamo sicuri nemmeno fuori... 7 gennaio e siamo saliti in T-Shirt!)
"Bello ve'?" - dico appena usciti - "però, mi raccomando... non dirlo a nessuno!".
8 Comments:
Benvenuto anche a te tra gli eletti!!!!
Buon 2007 Barò.
By Anonimo, at 12:57
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By Anonimo, at 18:59
Chiamata cosi in onore di una bottiglia di vino che avevano con loro gli pseudo-scopritori.
Bye
By Anonimo, at 22:37
Bellissima la prima foto... esattamente come piaceva a me fotografare in grotta quando facevo (intensamente) spleleologia! ;-)))
Anche le grotte pur di non intristirsi con la neve, eh! ;-D)))
Aloha
By Anonimo, at 23:34
mi hai fatto pensare ad una favola di lovecraft, la città senza nome, che fa parte dei racconti del necronomicon.
By naturagrezza, at 21:09
più che altro mi piace troppo il titolo.. so che non dovrei e che non si dovrebbe chiedere, ma perchè proprio pulcinella?
By naturagrezza, at 21:11
@naturagrezza: il sol fatto di provocare una simile associazione, con uno scrittore di quel calibro intendo, mi provoca un sottile senso di soggezione. :-)
Non lo conoscevo, come del resto non conoscevo il Necronomicon. Mi sono erudito nel merito! ;-)
Non comprendo il motivo per il quale "non si dovrebbe chiedere", tuttavia... "segreto di Pulcinella" è solo un modo di dire.
Qui trovi la risposta.
Ciao, a presto! :-)))
By ErreBì, at 08:32
non conoscevo questa espressione! è molto bella, curiosa, enigmatica e semplice. interessante soprattutto da un punto di vista pittorico.
lovecraft non mette così paura, la sensazione che suscita è più simile all'angoscia di essere consapevoli di trovarsi impotenti di fronte ad un universo infinito (non poco) che scene splatter e sanguinolente d'orrore ecc..
è molto più raffinato..
non so.. ma il titolo che hai messo e la prima foto creano proprio un umore nostalgico antico, incognito e per questo pauroso..
By naturagrezza, at 14:54
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